Pubblicità cosmetica o... parole senza valore (parte I)
A meno che tu non sia un guru super esperto in materia... sono sicuro che a volte ti incasinano. Ecco perché ti smantelliamo, in modo semplice, i falsi titoli che vengono utilizzati per venderti cosmetici. Quindi non farti prendere in giro e scegli con testa e cuore ❤.
🎵 "Invento più di mille parole […] cerco di non dire niente […] niente significa niente". 🎶 I Pirati: promesse che non valgono nulla
Quando dicono...
Privo di sostanze tossiche
Pensi: questi ragazzi usano ingredienti "puliti", sicuri per me e per l'ambiente.
Ma ciò che significa veramente è : NIENTE.
Il club non va in giro usando ingredienti 'sporchi' o dannosi. Sono proibiti dalla legge e finisci in prigione comunque li usi.
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Ci sono ingredienti che in alta concentrazione sono pericolosi. Chiamato…. TUTTO IN QUESTA VITA. Con più di 7 litri di acqua al giorno ti avvelena o con 10 cucchiai di sale... muori. Anche parabeni e solfati (sempre contrassegnati come 'tossici' nei cosmetici), al di sopra della quantità consigliata, sono fregati. Ma non devi impazzire perché, come tutto, nella misura giusta e legale, sono mazzi efficaci e sicuri.
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'Tossico' è anche spesso associato a 'prodotto in laboratorio'. Non c'è niente di più tossico (e naturale) del veleno di un serpente cobra. E cosa vuoi che ti dica... inoltre, sembra sciocco negare tutti i progressi scientifici della società alla ricerca di una bandiera vuota...
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Chiunque ti dica che il suo è "tossico" è un odiatore, un troll e un ganán... punto. 😂
Senza conservanti
Pensi: che bello che, come lo yogurt, sia più salutare senza conservanti, vero?
Ma ciò che significa veramente è: non c'è protezione contro funghi e batteri.
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Se lo metti sull'etichetta di qualcosa come uno shampoo solido dove non c'è acqua, o in una crema che arriva in un contenitore in cui non entra aria... beh, a priori non dovrebbero esserci grossi problemi.
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In caso contrario, ciò in cui ti imbatterai è un'infestazione fungina di pm nel tempo. E con prodotti che non durano nemmeno una settimana prima che tu debba buttarli via (beh, come con lo yogurt...).
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I conservanti nei cosmetici prevengono la comparsa di funghi e batteri e, quindi, prolungano il tempo di vita in cui è possibile utilizzarli. I parabeni (che ricevono odio maglio) sono un tipo di conservante che, nella sua giusta misura, è tra quelli che producono meno allergie e sono più efficaci e sicuri.
dermatologicamente testato
Pensi: Wow! Un dermatologo lo ha testato nel suo laboratorio! Quindi deve essere buono...
Ma ciò che significa veramente è: alcune persone sono state messe sul prodotto (anche nel piano 3 conta) e un dermatologo ha letto la formula, ha dato il via libera e nessuno l'ha schiaffeggiata mentre stava accadendo.
Non è come nel monopolio e qui non ci sono regole su quante persone devi testare, in quali condizioni, quali risultati sono buoni o quali no. Registra, ad esempio, se i risultati dei presunti test dicono cose come "il 98% delle persone ha sentito come la loro pelle è migliorata". Quando ti raccontano di sensazioni e visioni... bandiera rossa... è perché NON ti dicono i dati misurabili.
Ipoallergenico
Pensi: questo non mi darà allergie o diavolo, ho la pelle come il sedere di un bambino.
Ma ciò che significa davvero è: ci sono tante allergie quante sono le bambine in questo mondo...quindi, anche se molto piccole, c'è sempre la possibilità che qualcosa ti dia una reazione.
senza crudeltà
Pensi : ohhh che scimmie che non testano i loro prodotti sugli animali.
Ma ciò che significa veramente è: rispettano la legge.
In Europa a TUTTE le aziende che producono creme è vietato testare sugli animali dal 2013 e in Cina sembra (finalmente) anche dal 2021. Non mettendo barchette piene di coniglietti siamo migliori o peggiori... dobbiamo tutti rispettare la legge.
E basta con la pesca a traina indiretta per oggi. 😅 Alla fine, si tratta di non essere un talebano che fa ciecamente titoli vuoti o ti impone altre regole; ma piuttosto che tu scelga liberamente e consapevolmente ciò che è cool per te .
Ci piace parlare con te (in questo ordine):
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Efficacia e sicurezza degli ingredienti. In altre parole, cose che funzionano e non infastidiscono la situazione di nessuno.
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Di biocompatibilità ; cioè di cose che la tua pelle comprende e assorbe.
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Di sensorialità perché, non prendiamoci in giro, è sempre bello che le cose abbiano un buon sapore.
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Agire con buon senso : rispettare le leggi, ridurre al minimo tutto il nostro impatto ambientale, essere trasparenti nei nostri processi e fonti... e migliorare giorno dopo giorno, senza stress.
Lasciamo per la parte 2 del post il resto dei titoli che vuoi che "distruggiamo", come un po' di lavaggio verde.
Sivin
Facciamo bene